Tumori: i Figli di Luigi Di Bella, Nostro padre il primo a usare Vitamina A
Pubblicato il 05/05/2006
Relativamente alle recenti notizie sulle proprietà antitumorali di vitamina A e derivati, diffuse in questi giorni dalla stampa e dai tg nazionali - si legge in una nota firmata da Adolfo e Giuseppe Di Bella, dalla Fondazione Di Bella, dalla Società Italiana di Bioterapia Oncologica Razionale-Medodo di Bella (Sibor-Mdb) e dalla Federazione nazionale delle associazioni di volontariato che in Italia assistono gli ammalati in cura col Medoto Di Bella - ci preme precisare che la priorità incontestabile dell'impiego antitumorale sinergico dei tre retinoidi biologici betacarotene, acido retinoico e axeroftolo (o vitamina A) è del professor Luigi Di Bella. Queste molecole fanno parte del suo protocollo antitumorale da oltre 30 anni. A parte prescrizioni dello scienziato, disponibili in grande copia e innumerevoli testimonianze di farmacisti preparatori, medici e pazienti, esistono documenti di incontestabile autorevolezza probatoria. Tali - scrivono i figli dello scienziato morto nel 2003 - sono i verbali di commissioni sanitarie ministeriali relativi alla terapia Di Bella, e i verbali ministeriali della sperimentazione del Metodo Di Bella del 1998 che hanno protocollato vitamina A e retinoidi come componenti del metodo antitumorale del professor Di Bella (vedi sito ufficiale www.metododibella.org nella sezione sperimentazione). Risalgono agli anni 40 i primi studi sui retinoidi del professor Di Bella, pubblicati su riviste scientifiche italiane di fisiologia e biologia sperimentale, mentre le indicazioni antitumorali di vitamina A e retinoidi, illustrate a centinaia di medici, biologi e farmacisti in numerose conferenze in Italia e all'estero, sono state descritte nel suo libro Cancro siamo sulla strada giusta (1997).
E ancora. Nel volume Come prevenire i tumori e nel trattato Il Metodo Di Bella, che il dottor Giuseppe Di Bella ha scritto per volontà del padre (vediwww.metododibella.org), sono riportati i componenti del Metodo Di Bella e la loro prima formulazione risalente ai primi anni 70. Tra i componenti del Metodo, appunto, vitamina A e retinoidi. Da pagina 223 a pagina 320 del trattato Il Metodo Di Bella sono spiegati gli aspetti chimici, biochimici, farmacologici, clinici e i meccanismi di biologia molecolare attraverso cui vitamina A e retinoidi, sinergicamente potenziati dalle vitamine E e D3, e dagli altri componenti del Metodo Di Bella, esercitano un potente effetto antitumorale sia preventivo che terapeutico, daltronde documentato dalle oltre duemila citazioni bibliografiche riportate nel trattato, conclude la nota.