Grave perdita per Modena
Pubblicato il 14/07/2003
Rispetto alle controversie che hanno accompagnato la sua terapia voglio ricordare la serietà con cui l’Amministrazione comunale si era mossa, anche sulla base di un pronunciamento unanime del Consiglio comunale, per far sì che la sperimentazione sul metodo Di Bella fosse portata avanti in maniera attenta, rigorosa e completa, per verificarne la fondatezza scientifica, ma soprattutto per venire incontro alle esigenze di tanti malati che seguivano quella terapia e non intendevano comunque sospenderla. Questo impegno dell’Amministrazione era avvenuto d’intesa con lo stesso professor Di Bella, di cui, anche in quel difficile periodo, avevo potuto apprezzare i tratti di dedizione e di legame col suo lavoro che hanno caratterizzato la sua esistenza ed a cui credo sia oggi doveroso rendere omaggio. L’auspicio è che, anche nella giusta e generale attenzione e cordoglio che accompagnerà la sua scomparsa, ci sia riguardo proprio a questo profilo della sua figura di uomo e scienziato".